Taglia il traguardo della decima edizione, intitolata Genesi, il festival Crack! Fumetti Dirompenti. Dal 19 al 22 giugno si daranno appuntamento al Forte Prenestino di Roma cartoonist, illustratori, artisti, editori e tanti altri personaggi che ruotano intorno al fumetto indipendente internazionale e al mondo dell'arte disegnata in generale. Il Crack! è da sempre un festival alternativo e antagonista, dove mancano figure ufficiali e istituzionali e dove tutto è organizzato con spontaneità. Crack! è uno spazio dove gli artisti possono scambiarsi disegni, collaborazioni ed esperienze, dove tanta gente che scrive, disegna, mostra, stampa e produce può finalmente incontrarsi, e anche un posto dove chiunque può scoprire misconosciute microrealtà.
Alcuni dei workshop sono già iniziati e continueranno durante la rassegna: tra i temi visual resistance, elaborazione grafica, urban spray, incisione, serigrafia, cianografia, linografia. La mostra Gendersheet, a cura di S.CO.S.S.E, ospiterà opere di artisti prevalentemente italiani. Tra le chiacchierate e le presentazioni vi segnalo un paio di cose già trattate su questo blog, cioè l'incontro relativo all'antologia Under Dark Weird Fantasy Grounds, sabato 21 con la partecipazione dell'editor Michele Nitri e degli artisti Ratigher e Paolo Massagli, e una serie di eventi che ruotano intorno a Simone Angelini e Marco Taddei, autori di Altre Storie Brevi e Senza Pietà, e alla Bel Ami Edizioni: oltre al libro del duo abruzzese si parlerà anche di Pantani di Enrico Pantani, dell'antologia DieciLune vol.1: Preistoria e dell'autoprodotto Book of Mazzate vol. 1. Tantissimi gli ospiti, tra cui ricordo Tony Cheung dalla Cina con il progetto anti-censura Sensitive Word, l'organizzatore del festival The Projects e proprietario del negozio Floating World Comics Jason Leivian da Portland nell'Oregon, il collettivo Beehive ancora dagli States, Alex Vieira della rivista Prego dal Brasile, Philippe Girard dal Canada, il collettivo della rivista Alkom'X dalla Francia, l'associazione Chili Com Carne dal Portogallo, il Petite Comité del Terror con Victor Dvnkel dalla Spagna, König Lü.Q. dalla Svizzera e tanti tanti altri. Per un elenco più dettagliato, in continuo aggiornamento, vi rimando alla pagina Facebook del festival, al sito del Forte Prenestino e ovviamente a quello dello stesso Crack!, dove troverete anche i dettagli del programma musicale e delle proiezioni. Cito infine l'iniziativa legata alla Eglise Kopimiste, un progetto internazionale riconosciuto come organizzazione religiosa in Svezia e nato dal partito pirata svedese, che inneggia alla copia e al libero scambio di immagini e a cui tutti possono partecipare in occasione del festival portando una chiavetta usb. Le opere raccolte saranno ospitate in una mostra presso La Fanzinothèque de Poitiers, dedicata proprio ai dieci anni della rassegna romana.
Alcuni dei workshop sono già iniziati e continueranno durante la rassegna: tra i temi visual resistance, elaborazione grafica, urban spray, incisione, serigrafia, cianografia, linografia. La mostra Gendersheet, a cura di S.CO.S.S.E, ospiterà opere di artisti prevalentemente italiani. Tra le chiacchierate e le presentazioni vi segnalo un paio di cose già trattate su questo blog, cioè l'incontro relativo all'antologia Under Dark Weird Fantasy Grounds, sabato 21 con la partecipazione dell'editor Michele Nitri e degli artisti Ratigher e Paolo Massagli, e una serie di eventi che ruotano intorno a Simone Angelini e Marco Taddei, autori di Altre Storie Brevi e Senza Pietà, e alla Bel Ami Edizioni: oltre al libro del duo abruzzese si parlerà anche di Pantani di Enrico Pantani, dell'antologia DieciLune vol.1: Preistoria e dell'autoprodotto Book of Mazzate vol. 1. Tantissimi gli ospiti, tra cui ricordo Tony Cheung dalla Cina con il progetto anti-censura Sensitive Word, l'organizzatore del festival The Projects e proprietario del negozio Floating World Comics Jason Leivian da Portland nell'Oregon, il collettivo Beehive ancora dagli States, Alex Vieira della rivista Prego dal Brasile, Philippe Girard dal Canada, il collettivo della rivista Alkom'X dalla Francia, l'associazione Chili Com Carne dal Portogallo, il Petite Comité del Terror con Victor Dvnkel dalla Spagna, König Lü.Q. dalla Svizzera e tanti tanti altri. Per un elenco più dettagliato, in continuo aggiornamento, vi rimando alla pagina Facebook del festival, al sito del Forte Prenestino e ovviamente a quello dello stesso Crack!, dove troverete anche i dettagli del programma musicale e delle proiezioni. Cito infine l'iniziativa legata alla Eglise Kopimiste, un progetto internazionale riconosciuto come organizzazione religiosa in Svezia e nato dal partito pirata svedese, che inneggia alla copia e al libero scambio di immagini e a cui tutti possono partecipare in occasione del festival portando una chiavetta usb. Le opere raccolte saranno ospitate in una mostra presso La Fanzinothèque de Poitiers, dedicata proprio ai dieci anni della rassegna romana.
Nessun commento:
Posta un commento