Avrei voluto pubblicare molto prima un reportage dalla Small Press Expo, la principale mostra dedicata al fumetto indipendente americano, dove si assegnano anche gli Ignatz Awards. Il mio viaggio negli Usa (e in Canada) è però proseguito anche dopo la SPX e una volta tornato in Italia ho avuto un po' di cose da fare dopo più di due settimane di piacevole assenza. Vi rimando dunque al report "ufficiale" che ho scritto per il sito Broken Frontier, con cui sto collaborando da qualche tempo, per un quadro più esaustivo dell'evento. Tante notizie le potete trovare anche altrove on line, così prima di lasciarvi a una galleria di foto dico soltanto che è stato fantastico avere l'opportunità di partecipare alla SPX per la prima volta e conoscere tanti cartoonist, editori e appassionati di fumetti con cui avevo finora soltanto parlato via Internet. Il livello qualitativo dei comics che si trovavano nella Grand Ballroom del Bethesda North Marriott Hotel & Conference Center era elevatissimo e gli incontri con gli autori interessantissimi. Tornerò sulla SPX parlando dei fumetti che hanno debuttato alla mostra in un prossimo post. Per ora vi lascio alle foto, che spero riescano a raccontare almeno un po' l'evento.
Il tavolo della Revival House Press... |
...dove troviamo l'editore Dave Nuss con Malachi Ward (a sinistra) |
Simon Hanselmann disegna sulla mia copia di Megahex |
Uno degli ospiti speciali della SPX, Box Brown, al tavolo della sua Retrofit Comics |
Joyana McDiarmid, curatrice dell'antologia Maple Key Comics |
Ryan Sands e consorte... |
...al tavolo della Youth In Decline |
Sam Alden dedica It Never Happened Again... |
...e la vicina di tavolo Daryl Seitchik fa lo stesso con Missy |
Noah Van Sciver pensa che sono un nerd mentre accanto a lui un incosapevole John Porcellino ricarica le energie |
Il tavolo dell'editore belga Frémok |
Conor Stechschulte dietro una copia del suo The Amateurs e Ryan Cecil Smith dietro una mela |
Pat Aulisio medita su una mia apparizione nel suo nuovo fumetto dedicato ai blogger... |
...fumetto che realizzerà insieme a Josh Bayer, qui impegnato a disegnare Rom |
Lale Westvind dice "ciao!" |
Andrew Carl e Dave Proch mostrano la pagina realizzata da quest'ultimo per Little Nemo - Dream Another Dream, tributo a Winsor McCay edito dalla Locust Moon di Philadelphia |
L'Executive Director della SPX Warren Bernard introduce la cerimonia degli Ignatz Awards |
Cathy G. Johnson, vincitrice nella categoria Promising New Talent. Sullo sfondo i "presentatori" Sasha Steinberg (in stile drag queen) e James Sturm |
Paul Karasik si appresta a consegnare il premio come miglior graphic novel, vinto da This One Summer di Jillian e Mariko Tamaki |
Simon Hanselmann celebra il suo matrimonio con il Fumetto baciando il boss della Fantagraphics Gary Groth |
Sophie Goldstein con l'Ignatz vinto per House of Women nella categoria Outstanding Mini-Comic |
Charles Burns parla della sua fascinazione per Tin Tin |
Ancora Charles Burns, che ha letto anche qualche pagina dal suo nuovo Sugar Skull |
L'incontro Making Art for the Internet: da sinistra a destra Rebecca Mock, Emily Carroll, Sam Alden e Blaise Larmee |
Shannon Wheeler, l'autore di Too Much Coffee Man, ha realizzato per la SPX il pass double face per la stampa... |
Press... |
...Pull! |
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