lunedì 27 ottobre 2014

Lucca Comics 2014




Per chi sta cercando un buon motivo per andare anche quest'anno a Lucca, posso provare a darvene almeno un paio: Robert Crumb e Gilbert Shelton. I due cartoonist statunitensi saranno ospiti di Comicon Edizioni, che presenterà in anteprima il primo di sei volumi della Collezione Crumb e l'esordio di un'antologia in tre uscite dedicata ai Freak Brothers di Shelton. Da non sottovalutare nemmeno la presenza della moglie di Crumb, Aline Kominsky, artista underground nota per le collaborazioni con il marito ma che ha alle spalle anche un'ottima produzione solista. Crumb e Shelton incontreranno i lettori sabato 1 novembre all'Auditorium San Romano alle 14.30, mentre lo stesso Shelton terrà due sessioni di autografi venerdì 31 e sabato 1 alle 16 presso lo stand di Comicon. Niente autografi invece per Crumb, ma è già tanto rivederlo in pubblico, dato che negli ultimi anni ha presenziato di rado ad eventi di questo genere. Di lui si parlerà anche nell'incontro Crumbology, giovedì 30 alle 17.45 presso l'Auditorium Fondazione Banca del Monte, dove Paolo Interdonato, Paolo Bacilieri, Marco Corona, Maurizio Rosenzweig e Matteo Stefanelli rifletteranno sull'influenza di Crumb sul fumetto italiano.




Per quanto mi riguarda, se qualcuno volesse scambiare due chiacchiere o semplicemente fare conoscenza, quest'anno mi troverete nella Self Area allo stand della Hollow Press di Michele Nitri, che porterà alla mostra il secondo numero dell'antologia Under Dark Weird Fantasy Grounds (qui la recensione della prima uscita), con la prosecuzione dei serial realizzati da Mat Brinkman, Miguel Angel Martin, Tetsunori Tawaraya, Ratigher e Paolo Massagli. Sarò lì tutti e quattro i giorni, tranne quando mi assenterò per girare un po' tra gli stand, gli incontri e le mostre espositive. Tra le varie "cose" che succederanno vi segnalo l'incontro con Ratigher per la presentazione del suo libro autoprodotto Le ragazzine stanno perdendo il controllo. La società le teme. La fine è azzurra (giovedì 30 alle 17, Palazzo Ducale), la proiezione del documentario 5Fumettisti5 sui "parigini" Alessandro Tota, Manuele Fior, Giacomo Nanni, Luigi Critone e Piero Macola (venerdì 31 alle 12.30, Auditorium San Girolamo), il debutto della nuova Grrrz Comic Art Books (venerdì 31 alle 18, Palazzo Ducale), la presentazione del nuovo progetto legato a Lucca Comics & Science con Tuono Pettinato e altri autori (sabato 1 alle 12, Palazzo Ducale e alle 15.30, Chiesa dei Servi, mentre alle 17 Tuono Pettinato parlerà del suo Nevermind al Palazzo Ducale), l'incontro Cinque buone ragioni per fare fumetti moderato da Matteo Stefanelli e con ospiti Rutu Modan, Brian Lee O'Malley, Brian K. Vaughan e Masakazu Katsura (sabato 1 alle 17.30, Auditorium San Romano). Come potete intuire il cast degli ospiti è notevole (peccato per il forfait all'ultimo momento di Paul Pope) e Lucca ha sempre più un respiro internazionale. Tante anche le novità editoriali, penso per esempio al nuovo numero di Canicola dedicato alla Germania, alla pubblicazione italiana del Sock Monkey di Tony Millionaire grazie alle Edizioni BD, alla nuova antologia di Delebile intitolata Work, al ritorno di Paolo Bacilieri con Fun edito da Coconino Press, all'albo Selfy stampato da Inuit con il sostegno di Lucca Comics & Games e realizzato da un bel gruppo di artisti italiani. 
Continua invece a latitare l'attenzione alle produzioni indipendenti straniere, che invece non manca in tante altre manifestazioni vicine a noi (penso ad esempio al Fumetto di Lucerna). D'altronde quello di Lucca è un altro tipo di festival e la scelta fatta dagli organizzatori è stata puramente commerciale, dato che ha ampliato nel corso degli anni l'area di interesse seguendo i gusti del pubblico, quindi in direzione del cosplay, dei giochi, dei film, delle serie tv e via dicendo. E questo ha portato alla confusione che domina i momenti più "pieni" del festival, anche se quest'anno la fiera si svolgerà in due giorni feriali su quattro e chi potrà muoversi in tempo riuscirà a girare con un po' di tranquillità in più rispetto al caos immancabile del weekend. Comunque coraggio, ci si vede a Lucca.


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